Sempre più spesso sentiamo parlare di cibi arricchiti di Calcio e dell’importanza di integrare la dieta con nutraceutici che ne aumentino l’intake quotidiano.
Perché viene rivolta tanta attenzione al Calcio?
Il primo motivo è che il Calcio serve a tutti e a tutte le età. E’ il macroelemento più rappresentato nel nostro organismo: 1000 gr circa di Calcio distribuito per il 98% nelle ossa e nei denti e per la restante parte nel plasma. L’abbondanza di questo elemento è correlata alle funzioni fondamentali che svolge:
1) costitutiva, quella del Calcio depositato nelle ossa, dove dà forza e struttura allo scheletro;
2) di mediatore funzionale, quella del Calcio circolante nel plasma, dove permette la contrazione muscolare, la trasmissione degli impulsi nervosi, il rilascio di ormoni, l’attività delle proteine enzimatiche, la coagulazione del sangue.
Adeguati livelli di Calcio sono necessari per il corretto funzionamento cellulare, per la contrattilità muscolare e soprattutto per la salute delle ossa delle quali garantisce lo sviluppo nelle fasi della crescita e la prevenzione del rischio di osteoporosi oltre i 50 anni..
Il fabbisogno di Calcio varia in base all’età, allo stato di salute e allo stile di vita, in media dai 18 ai 50 anni, le dosi giornaliere raccomandate sono di 1.000 mg al giorno.
La seguente tabella riporta i livelli di assunzione giornaliera raccomandati nelle diverse età (LARN)
Le donne over 50 hanno un fabbisogno aumentato di calcio, che si porta circa a 1200-1500 mg/giorno per compensare lo squilibrio del metabolismo osseo causato dai cambiamenti ormonali tipici della menopausa e che impattano negativamente sulla massa ossea.